Smart working prioritario per i lavoratori con figli con meno di 12 anni

In arrivo nuove misure volte a implementare la conciliazione dei tempi vita-lavoro: tra le novità, nuovi congedi parentali e lo smart working in via prioritaria per chi ha figli under 12

Smart working prioritario per i lavoratori con figli con meno di 12 anni

Il governo sta mettendo a punto un nuovo decreto volto a recepire la normativa europea relativa all'equilibrio tra attività professionale e vita familiare per i genitori e i prestatori di assistenza (cd. conciliazione dei tempi vita-lavoro).

Lo schema di decreto mira a promuovere il miglioramento della conciliazione tra i tempi della vita lavorativa e quelli dedicati alla vita familiare per tutti i lavoratori che abbiano compiti di cura in qualità di genitori e/o di prestatori di assistenza (i c.d. caregivers).

I principali punti di novità sono i seguenti.

 - entra a regime il congedo di paternità obbligatorio e della durata di 10 giorni lavorativi;

- riguardo al congedo parentale, aumentata da 10 a 11 mesi la durata complessiva del diritto al congedo spettante al genitore solo (nuclei familiari monoparentali). Inoltre, passano da 6 a mesi di congedo parentale coperto da indennità. L'indennità spettante ai genitori, in alternativa tra loro, per il periodo di prolungamento fino a 3 anni del congedo parentale usufruito per il figlio in condizioni di disabilità grave è del 30%. È, infine, aumentata da 6 a 12 anni l'età del bambino per il quale i genitori, anche adottivi e affidatari, possono fruire del congedo parentale così indennizzato;

- è esteso il diritto all'indennità di maternità in favore delle lavoratrici autonome e delle libere professioniste, anche per gli eventuali periodi di astensione anticipati per gravidanza a rischio.

Inoltre, tutti i datori di lavoro che stipulano accordi di smart working sono tenuti - in ogni caso - a riconoscere priorità alle richieste di esecuzione del rapporto di lavoro in modalità agile formulate:

- dalle lavoratrici e dai lavoratori con figli fino a 12 anni di età (o senza alcun limite di età nel caso di figli disabili);

- dai caregivers.

La lavoratrice o il lavoratore che richiede di fruire del lavoro agile non può essere sanzionato, demansionato, licenziato, trasferito o sottoposto ad altra misura organizzativa con effetti negativi, diretti o indiretti, sulle condizioni di lavoro.

news più recenti

Mostra di più...