Reddito di lavoro e conguagli di fine anno

L'attenzione degli addetti ai lavori è tutta su come cogliere le opportunità offerte dalla disciplina derogatoria alle ordinarie regole in materia di tassazione dei fringe benefit .

Reddito di lavoro e conguagli di fine anno

Le valutazioni vanno effettuate anche tempestivamente in quanto il legislatore ha innalzato a 3 mila euro la soglia entro la quale il valore dei beni ceduti e dei servizi prestati dal datore di lavoro al lavoratore dipendente nonché le somme erogate o rimborsate per il pagamento delle utenze domestiche del servizio idrico integrato, dell'energia elettrica e del gas naturale, possono godere dell'esenzione totale fiscale e contributiva, ma l'applicazione è limitata al solo periodo d'imposta 2022.

 

Determinazione del reddito di lavoro dipendente

È utile valutare l'impatto della disciplina analizzando, sotto il profilo operativo, alcune casistiche ricorrenti nell'ambito del reddito di lavoro dipendente, non prima però di aver ricordato che l'ultima misura di welfare aziendale si aggiunge al cd. bonus carburanti, che ha previsto, sempre limitatamente all'anno 2022, l'esenzione dell'importo del valore di buoni benzina o analoghi titoli ceduti dai datori di lavoro privati ai lavoratori dipendenti per l'acquisto di carburanti, nel limite di euro 200 per lavoratore.

Dunque, i sostituti d'imposta nel determinare il reddito di lavoro dipendente del periodo d'imposta 2022 dovranno tenere conto di quanto previsto anche dalle due disposizioni indicate e quindi dell'allargamento delle fasce di esenzione fiscale previste a euro 3.000 (in via ordinaria il limite è euro 258,23) alla possibilità di fruire dell'esenzione anche nel caso di rimborso direttamente al lavoratore delle spese sostenute dal lavoratore, seppure limitatamente alle bollette per utenze domestiche del servizio idrico, integrato, energia elettrica e del gas naturale.

 

Conguaglio

I sostituti d'imposta in sede di conguaglio fiscale di fine anno (o di fine rapporto in caso di cessazione prima della fine del periodo d'imposta) tengono conto del trattamento fiscale anche per i valori dei beni ceduti e dei servizi prestati prima dell'entrata in vigore della norma.

Tali ipotesi riguardano le spese tipizzate dal legislatore, cioè quelle per il pagamento delle utenze domestiche del servizio idrico integrato, dell'energia elettrica e del gas naturale ed il valore dei buoni carburante. 

Quanto agli autoveicoli, motocicli e ciclomotori, come è noto, ai fini della determinazione del valore normale da assoggettare a tassazione, si assume il 25%, 30%, 50% o 60% (a seconda dei valori di emissione di anidride dei veicoli) dell'importo corrispondente ad una percorrenza convenzionale di 15.000 chilometri calcolato sulla base del costo chilometrico di esercizio desumibile dalle tabelle nazionali elaborate annualmente dall'ACI e pubblicate dal Ministero dell'economia e delle finanze.

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