Pensioni dei giornalisti passano dall’INPGI all’INPS, presentazione della domanda

Tra le numerose novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2022, una delle più significative riguarda il trasferimento, a partire dal 1° luglio 2022, della funzione previdenziale svolta dall'INPGI, limitatamente alla gestione sostitutiva, all'INPS.

Da luglio, pertanto, sono iscritti al Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti (FPLD) dell'INPS i giornalisti professionisti, i pubblicisti e i praticanti iscritti all'Albo negli appositi elenchi e registri, titolari di un rapporto di lavoro subordinato di natura giornalistica, nonché, con evidenza contabile separata, i titolari di posizioni assicurative e titolari di trattamenti pensionistici diretti e ai superstiti già iscritti alla data del 30 giugno 2022 presso la gestione sostitutiva dell'INPGI.

Le domande per le prestazioni pensionistiche che, avendo decorrenza pari o successiva al 1° luglio 2022, saranno liquidate dall'INPS, saranno effettuate tramite il servizio “Prestazioni pensionistiche – Domande”, implementato appositamente per consentirne l'invio dai soggetti interessati e dai Patronati.

Quali sono le modalità di presentazione delle domande?

Le domande possono essere presentate attraverso i seguenti canali:

• direttamente dal sito internet dell'INPS, accedendo tramite SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) almeno di livello 2, CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o CIE (Carta di identità elettronica 3.0) e seguendo il percorso: “Prestazioni e servizi” > “Servizi” > “Prestazioni pensionistiche – Domande”;
• utilizzando i servizi telematici offerti dagli Istituti di Patronato riconosciuti dalla legge;
• chiamando il Contact Center Integrato (numero verde 803164).

Si ricorda che, in seguito alla scelta della domanda di interesse (pensione, ricostituzione, certificazione, ecc.), sarà necessario selezionare la gestione “Lavoratori Dipendenti” e, di seguito, il fondo “INPGI”.