Multinazionali, più trasparenza sui redditi
Stretta sulla comunicazione delle informazioni sull’imposta sul reddito da parte di grandi imprese e succursali

Aumentare la trasparenza sui redditi delle grandi multinazionali. È questo lo scopo che si prefigge la bozza di decreto approvata dal Consiglio dei Ministri al fine di dare attuazione alla Direttiva Europea che obbliga le grandi multinazionali a comunicare, con una specifica informativa, pubblicamente le imposte sul reddito versate in ciascun Paese EU in cui hanno sede.
Lo schema di decreto introduce:
- l’obbligo per le imprese multinazionali che abbiano, con riferimento ai due ultimi esercizi consecutivi, ricavi superiori a 75 milioni di euro, di rendere pubbliche, insieme alle informazioni relative alla società e al bilancio, le imposte sul reddito maturate e versate;
- l’obbligo per le medesime multinazionali di depositare, presso il registro delle imprese, e pubblicare, sul proprio sito web, una specifica relazione informativa. La comunicazione deve essere redatta entro 12 mesi dalla data di chiusura del bilancio d’esercizio;
- la disciplina sanzionatoria per la violazione dei nuovi obblighi: si prevede che agli amministratori della società che omettono di depositare le comunicazioni presso il registro delle imprese si applichi la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 10.000 a euro 50.000.