Lavoratori autonomi, assegni familiari e quote di maggiorazione di pensione per il 2022
Per gli autonomi lo stop ai trattamenti di famiglia, per effetto delle attuali regole in materia di reddito familiare, non comporta la cessazione degli altri benefici dipendenti dalla vivenza a carico

Nei confronti dei soggetti esclusi dalla normativa sull'assegno per il nucleo familiare (al pari di quelli cui si applica la normativa), la cessazione del diritto alla corresponsione dei trattamenti di famiglia, per effetto delle vigenti disposizioni in materia di reddito familiare, non comporta la cessazione di altri diritti e benefici dipendenti dalla vivenza a carico e/o ad essa connessi.
Si tratta in particolare di:
-
Di conseguenza, gli
- € 8,18 mensili spettanti ai coltivatori diretti, coloni e mezzadri per i figli ed equiparati;
- € 10,21 mensili spettanti ai pensionati delle Gestioni speciali per i lavoratori autonomi e ai piccoli coltivatori diretti per il coniuge e i figli ed equiparati;
- € 1,21 mensili spettanti ai piccoli coltivatori diretti per i genitori ed equiparati.
I limiti di reddito mensili da considerare ai fini dell'accertamento del carico (non autosufficienza economica) e quindi del riconoscimento del diritto agli assegni familiari, per il
- € 737,73 per il coniuge, per un genitore, per ciascun figlio o equiparato;
- € 1.291,02 per 2 genitori ed equiparati.