Imposte al 31 luglio, proroga ampia
Differiti anche i contributi sulla quota di reddito eccedente il minimale (per artigiani e commercianti) e la contribuzione della Gestione separata.

Il differimento al 31 luglio 2024 senza alcuna maggiorazione dei versamenti risultanti dalle dichiarazioni dei redditi, si applica anche ai contributi dovuti sulla quota di reddito eccedente il minimale (per artigiani e commercianti) e alla contribuzione dovuta per gli iscritti alla Gestione separata.
A precisarlo è stata la stessa Agenzia delle Entrate pubblicando una nuova FAQ sul tema all’interno della specifica sezione del proprio siti istituzionale.
“Atteso che i contributi dovuti sulla quota di reddito eccedente il minimale (per artigiani e commercianti) e la contribuzione dovuta per gli iscritti alla Gestione separata – si legge nella risposta del Fisco - devono essere versati “alle scadenze previste per il pagamento delle imposte sui redditi”, si ritiene che anche in relazione a tali versamenti trovi applicazione il differimento del termine”.