Il societario diventa digitale e apre agli atti in videoconferenza

Il prossimo 14 dicembre 2021 entrano in vigore le nuove norme con cui l’Italia si adegua agli standard europei sull'uso di strumenti e processi digitali nel diritto societario (D.Lgs. n. 83/2021).

Tra le principali novità si segnalano la costituzione di s.r.l. e s.r.l. semplificata per atto pubblico informatico: il notaio può ricevere l'atto costitutivo della s.r.l. e della s.r.l. semplificata con sede in Italia e con capitale versato mediante conferimenti in denaro, per atto pubblico informatico, con la partecipazione in videoconferenza delle parti richiedenti o di alcune di esse. Il notaio può interrompere la stipula dell'atto in videoconferenza e chiedere la presenza fisica delle parti, o di alcune di esse, se dubita dell'identità del richiedente o se rileva il mancato rispetto delle norme riguardanti la capacità di agire e la capacità dei richiedenti di rappresentare una società. I conferimenti sono eseguiti mediante bonifico bancario eseguito sul conto corrente dedicato. L'atto deve essere ricevuto tramite una piattaforma telematica (predisposta e gestita dal Consiglio nazionale del notariato); In tema di amministrazione sono apportate le seguenti modificazioni al codice civile: - si prevede l'applicazione anche agli amministratori delle s.r.l. delle cause di ineleggibilità e di decadenza per l'interdetto, l'inabilitato, il fallito, o chi è stato condannato ad una pena che importa l'interdizione, anche temporanea, dai pubblici uffici o l'incapacità ad esercitare uffici direttivi; - si prevede che la nomina ad amministratore sia in ogni caso preceduta dalla presentazione, da parte dell'interessato, di una dichiarazione circa l'inesistenza, a suo carico, delle cause di ineleggibilità previste e di interdizioni dall'ufficio di amministratore adottate nei suoi confronti in uno Stato membro dell'Unione europea.