COVID-19, tutte le novità per il mondo del lavoro
Dopo oltre due anni di emergenza epidemiologica, la bozza del nuovo “Decreto COVID traccia il percorso per il ritorno alla normalità

Si riassumono le novità previste dalla "road map" disegnata dall’ultimo Decreto COVID per tornare alla normalità nei luoghi di lavoro. Il decreto, già approvato dal Governo, attende di essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Accesso ai luoghi di lavoro
Tanto nel lavoro pubblico quanto in quello privato, l'obbligo di possesso del Green Pass è esteso al 30 aprile 2022.
Restano ferme le conseguenze in caso di mancanza della certificazione, ossia l'assenza ingiustificata e la possibilità di sostituzione del lavoratore nel settore privato con sospensioni per periodi rinnovabili di 10 giorni.
Dall'altro lato, a partire dal 1° aprile e fino al 30 aprile 2022, i lavoratori ultracinquantenni potranno accedere ai luoghi di lavoro anche con il solo Green Pass base, fermi restando l'obbligo vaccinale fino al 15 giugno e la sanzione di € 100 in caso di inadempimento.
Per il personale sanitario, invece, l'obbligo vaccinale continua ad essere condizione per lo svolgimento dell'attività e per la prima iscrizione ai relativi ordini professionali, ed è prorogato fino al 31 dicembre 2022.
Smart working
Fino al 30 giugno 2022 - e quindi oltre il termine dello stato di emergenza - sarà possibile attivare lo smart working senza accordo individuale.
Prorogata al 30 giugno anche la disposizione che consente ai lavoratori fragili lo svolgimento della prestazione, di norma, in modalità agile, anche attraverso un cambio di mansione nella medesima categoria o area di inquadramento o lo svolgimento di specifiche attività di formazione anche da remoto.