Cooperativa sociale e impresa sociale: come si differenziano i rapporti di lavoro?

I lavoratori di una cooperativa sociale

In una cooperativa sociale ciascun socio, al di là del rapporto associativo, ha la possibilità di scegliere la tipologia di rapporto di lavoro che intende istaurare con la cooperativa.

Il socio potrà effettuare una delle seguenti scelte:

- rapporto di lavoro subordinato;

- rapporto di lavoro autonomo;

- altra tipologia di rapporto di lavoro.

Nel caso in cui il socio della cooperativa sociale dovesse scegliere una tipologia differente da quella subordinata la cooperativa dovrà pagare il lavoro svolto dal proprio socio considerando la retribuzione oppure i compensi medi applicati nell'ambito del settore di attività previsto per prestazioni di lavoro attinenti ad attività similari a quelle svolte dal socio.

Altra peculiarità della cooperativa è la possibilità di beneficiare del socio in prova, che ricade in una categoria speciale cui non gli vengono riconosciuti gli stessi diritti del socio lavoratore e può essere previsto solo a determinate condizioni. Altro punto importante nella gestione dei soci lavoratori è il legame esistente tra le due tipologie di rapporti che il socio instaura con la cooperativa: rapporto associativo e rapporto lavorativo.

Le peculiarità di un'impresa sociale

L'impresa sociale di fatto rappresenta la novità nel panorama delle realtà del terzo settore.

L'organigramma di una impresa sociale deve essere costituito da almeno il 30% dai seguenti soggetti:

- lavoratori molto svantaggiati (non più di 1/3 del 30% dei lavoratori che obbligatoriamente deve avere l'impresa sociale);

- persone svantaggiate o con disabilità;

- persone beneficiarie di protezione internazionale;

- persone senza fisa dimora che versano in una situazione di povertà tale da non poter né reperire né mantenere una abitazione in piena autonomia.

La peculiarità importante di una impresa sociale è l'obbligo del coinvolgimento dei lavoratori che deve avvenire tramite un meccanismo di consultazione o di partecipazione che permetta ai lavoratori di esercitare un'influenza sulle decisioni dell'impresa sociale, con particolare riferimento alle questioni che incidano direttamente sulle condizioni di lavoro e sulla qualità dei beni o dei servizi.