Congedo parentale COVID-19: via alle domande per autonomi e Gestione Separata
L’indennità spetta ai genitori lavoratori con figli affetti da COVID-19, in quarantena da contatto o con attività didattica o educativa in presenza sospesa o con centri diurni assistenziali chiusi.

È on-line sul sito dell’INPS la procedura per presentare le domande di accesso al “Congedo parentale SARS CoV-2” per i genitori lavoratrici e lavoratori autonomi e per quelli iscritti in via esclusiva alla Gestione separata.
Al lavoratore dipendente (pubblico o privato) e al lavoratore autonomo iscritto in via esclusiva alla Gestione Separata INPS, genitore di figlio convivente minore di anni quattordici, è riconosciuto, alternativamente all'altro genitore, un congedo straordinario – da fruire in forma giornaliera od oraria - per tutto o parte del periodo corrispondente alla durata della sospensione dell'attività didattica ed educativa in presenza, dell'infezione da COVID-19 o della quarantena del figlio disposta dalla ASL territorialmente competente a seguito di contatto ovunque avvenuto.
La fruizione del congedo parentale è stata prorogata fino al
L'indennità è pari al
La domanda relativa al congedo deve essere presentata
- portale web dell'Istituto, nell'ambito dei servizi per presentare le domande di “Maternità e congedo parentale lavoratori dipendenti, autonomi, gestione separata”, se si è in possesso di credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) di almeno II livello, della Carta di identità elettronica (CIE) o della Carta Nazionale dei Servizi (CNS);
- Contact center integrato, chiamando il numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164.164 (da rete mobile a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori);
- tramite gli Istituti di patronato, utilizzando i servizi offerti gratuitamente dagli stessi.