Concordato preventivo biennale, quali sono i vantaggi
Meno accertamenti e il riconoscimento dei benefici premiali ISA per chi aderisce

Chi aderisce al “Concordato preventivo biennale” può usufruire di importanti vantaggi fiscali. Lo strumento di compliance consente di concordare con il Fisco il reddito di lavoro autonomo o di impresa e la base imponibile IRAP a condizione che:
- si eserciti un’attività d’impresa, arti o professioni
- si applichino gli Indici Sintetici di Affidabilità (ISA)
- non si abbiano debiti tributari (riferiti al periodo d’imposta precedente a quello cui si riferisce la proposta) o siano stati estinti, prima della scadenza del termine per aderire al Concordato, quelli di importo pari o superiore a 5.000 euro (compresi interessi e sanzioni).
In termini di vantaggi, chi aderisce al Concordato preventivo biennale:
- è escluso dagli accertamenti previsti dall’art. 39 del Dpr 600/1973
- ha diritto ai benefici premiali specifici del regime ISA.
L’adesione non ha alcun effetto per l’imposta sul valore aggiunto (Iva).