Cassa integrazione senza addizionale fino alla fine di marzo, ma non per tutti
La novità è prevista tra le nuove misure di sostegno alle imprese e agli operatori economici più colpiti dalla pandemia

Il Governo ha approvato un nuovo decreto contenente un pacchetto di misure urgenti per sostenere le imprese e gli operatori più colpiti dalla pandemia. Il provvedimento non è stato ancora pubblicato ma sul web ha iniziato subito a circolare la bozza approvata dall’esecutivo.
In materia di cassa integrazione, la bozza in questione non introduce nuovi periodi di cassa integrazione COVID (ipotesi attesa probabilmente in uno dei prossimi provvedimenti) ma prevede l'esonero dal pagamento del contributo addizionale per il ricorso ai trattamenti integrativi per periodi di sospensione o di riduzione dell'attività ricompresi nell'arco temporale tra il 1° gennaio 2022 al 31 marzo 2022. Il beneficio non si applica a tutti i datori di lavoro ma solo a quelli indicati nell'Allegato che si riporta:
Turismo
Alloggio (codici ATECO 55.10 e 55.20)
Agenzie e tour operator (79.10, 79.20 e 79.90)
Ristorazione
Ristorazione su treni e navi (56.10.5)
Catering per eventi, Banquetting (56.21.0)
Mense e Catering continuativo su base contrattuale (56.29)
Bar e altri servizi simili senza cucina (56. 30)
Ristorazione con somministrazione (56.10.1)
Parchi divertimenti e parchi tematici (93.21)
Stabilimenti termali (96.04.20)
Attività ricreative
Discoteche, sale da ballo night club e simili (93.29.1)
Sale giochi e biliardi (93.29.3)
Altre attività di intrattenimento e divertimento (sale bingo) (93.29.9)
Altre attività
Trasporto terrestre di passeggeri in aree urbane e suburbane altre attività di trasporti terrestri di passeggeri NCA (49.31 e 49.39.09)
Gestione di stazioni per autobus (52.21.30)
Gestione di funicolari, ski-lift e seggiovie se non facenti parte dei sistemi di transito urbano suburbano (49.39.01)
Attività dei servizi radio per radiotaxi (52.21.90)
Musei (91.02 e 91. 03)
Si ricorda che il contributo addizionale per gli interventi di cassa integrazione ordinaria e straordinaria ammonta al 9% della retribuzione per le richieste di CIG fino a 52 settimane e al 4% per chi utilizza il Fondo di integrazione salariale e sarà questo lo “sconto” a cui avranno diritto le imprese appartenenti ai settori in elenco, se faranno ricorso ai predetti ammortizzatori sociali nel periodo 1° gennaio 2022 – 31 marzo 2022.