Ammortizzatori sociali: come funziona la nuova procedura “UNI-CIG”

La nuova procedura “UNI-CIG” rilasciata dall’INPS al momento risulta attiva solo per presentare domande di integrazione salariale con causali COVID-19 attinenti all'assegno ordinario e alla cassa integrazione guadagni in deroga (anche plurilocalizzata). Gradualmente, poi, nell'arco di un semestre, la nuova gestione potrà essere utilizzata per la presentazione di tutte le tipologie di intervento di ammortizzatore sociale in costanza di rapporto.

L'applicazione, in gran parte automatizzata, guida l'operatore alla compilazione delle istanze, permettendo, prima della trasmissione in istruttoria, di procedere ad eventuali correzioni delle anomalie riscontrate dalla procedura.

Le domande di integrazione salariale dovranno riportare:

- l'inizio e la fine effettiva del periodo di sospensione/riduzione dell'attività lavorativa;

- il numero di beneficiari complessivo e le ore di integrazione salariale richieste;

- in allegato il file con i codici fiscali dei beneficiari, predisposto in un nuovo formato semplificato.

In caso di richiesta di anticipo del 40% della prestazione, dovrà essere allegato il prospetto contenente l'indicazione degli IBAN e delle ore richieste per singolo lavoratore.

Terminata la compilazione, la procedura segnalerà immediatamente eventuali errori o anomalie che potranno essere corrette e sistemate.

Qualora la procedura riscontri delle anomalie, presenti nel report degli esiti, queste potranno essere modificate e corrette entro 5 giorni dall'invio. In caso di mancata correzione, trascorsi i 5 giorni, la domanda non sarà più modificabile e verrà inviata alla Struttura territorialmente competente per la successiva istruttoria.