Riforma delle accise ai posti di partenza
Tra le principali novità, nasce la figura del Soggetto obbligato accreditato (Soac), un contribuente fiscalmente affidabile che potrà beneficiare di agevolazioni come l’esonero dalle cauzioni e semplificazioni contabili.

Con il Dlgs n. 43/2025, pubblicato il 4 aprile, prende forma un nuovo capitolo della riforma tributaria in materia di accise. Tra le principali novità, nasce la figura del Soggetto obbligato accreditato (Soac), un contribuente fiscalmente affidabile che potrà beneficiare di agevolazioni come l’esonero dalle cauzioni e semplificazioni contabili. Il riconoscimento, valido 4 anni, è attribuito dalle Dogane previo superamento di una verifica su requisiti fiscali, penali, organizzativi e finanziari, con un punteggio minimo di 60 su 100. Sono previsti tre livelli di affidabilità: base, medio e avanzato. Il decreto introduce inoltre nuove regole per il pagamento mensile delle accise su gas naturale ed energia elettrica, basate sui consumi del mese precedente e regolate da una dichiarazione semestrale. Viene chiarita la distinzione tra usi domestici (es. abitazioni, uffici pubblici) e non domestici. Infine, dal 1° gennaio 2026, per avviare un’attività di vendita alcolici o birra sarà sufficiente una sola comunicazione al Suap, che la inoltrerà alle Dogane, semplificando notevolmente la procedura.