Lavoratori frontalieri, in arrivo nuove misure
Riconosciuta la qualifica a chi effettua, nella misura massima del 25%, la prestazione lavorativa in telelavoro nello Stato di residenza

Il Consiglio dei ministri ha approvato un disegno di legge che introduce misure relative ai lavoratori frontalieri. In merito all’Accordo internazionale Italia-Svizzera del 23 dicembre 2020 relativo all’imposizione sul reddito da lavoro dipendente dei lavoratori frontalieri, il testo del nuovo decreto:
- riconosce la qualifica di lavoratore frontaliero anche a colui che effettua, nella misura massima del 25%, la prestazione lavorativa in modalità di telelavoro nello Stato di residenza
- riconosce ai Comuni frontalieri elencati nell’allegato al provvedimento il contributo statale a titolo di compensazione finanziaria (ristoro) per il minor gettito fiscale IRPEF non esigibile dai lavoratori frontalieri;
- introduce un regime fiscale opzionale per i cosiddetti “vecchi frontalieri” residenti in una specifica lista di comuni.